Honda: un vuoto preventivato

Sono già due gli impegni ufficiali del Milan giocati senza il contributo di Honda. E guarda caso, partito il giapponese per la Coppa d’Asia, la squadra ha subito una brusca flessione, di rendimento sul campo, e nei risultati. L’abnegazione del nipponico non ha trovato ancora un sostituto stabile. Infatti, ora come ora il polivalente Bonaventura torna più utile ad alternarsi con l’abulico El Shaarawy lungo l’out opposto; Niang contro il Torino non ha sfigurato, ma ha mostrato ancora quei tratti acerbi che comunque l’età giustifica ancora, mentre Cerci è in attesa di un voto definitivo, dopo lo sprazzo con il Sassuolo. La società si è accorta della mancanza di uno come Honda là a destra, tanto che sta provando a calcare la mano con il Liverpool per anticipare Suso a gennaio; anche se il samurai è di tutt’altra pasta…