I perchè del corteggiamento a Lucas Silva e Illaramendi

Lucas Silva, il talentuoso regista del Cruzeiro classe ’93, svetta in cima ai desideri di mercato del Milan. Sono svariati i motivi che stanno dietro a queste attenzioni ossessive da parte della dirigenza rossonera su questo giovane centrocampista brasiliano dai piedi buoni. Innanzitutto, la sua posizione in mezzo al campo: un settore, quello di centrocampo, dove il Milan necessita una maggiore qualità viste alcune carenze mostrate in quest’inizio di stagione. L’essere già a soli 21 anni titolare in una squadra prestigiosa quale appunto il Cruzeiro fa capire quanto sia notevole il suo apporto dato nelle vesti di regista davanti alla difesa, forte fisicamente ma altresì dotato di una tecnica sopraffina da permettergli un’impostazione e una verticalizzazione della manovra molto fluida.

Titolare e protagonista allo stesso tempo, considerato che il Cruzeiro guida da capolista il campionato brasiliano e gran parte del merito non può non andare a Lucas Silva.

Campione del mondo con l’Under 20 verdeoro la scorsa estate al Torneo di Tolone, prossimo a vestire la maglia della Seleçao di Carlos Dunga.

Fisicità, tecnica, velocità, passaggio breve, ottima visione di gioco. Gli ingredienti ideali per dare un maggiore spesso tecnico a metà campo in vista di gennaio, quando il mercato riaprirà i battenti e si dovrà far fronte alla concorrenza di alcuni club gettonati come Chelsea e Real Madrid, senza trascurare il fatto che il Cruzeiro ha blindato il suo pupillo con un contratto fino al 2017 e chiede non meno di 15 milioni di euro per il suo acquisto.

Sempre per il centrocampo, altre piste calde portano ai nomi di Asier Illarramendi e di Isco del Real Madrid. Centrocampista centrale il primo, trequartista il secondo, i due sembrano non rientrare nei piani di Carlo Ancelotti il quale potrebbe farli partire nel corso del prossimo mercato invernale con destinazione Milano. Tenuto conto dei buoni rapporti che legano Adriano Galliani e Florentino Perez, si potrebbe arrivare al prestito di entrambi se non anche solo di uno. Del resto, i canali di comunicazione tra merengues e rossoneri possono usufruire di qualche agevolazione in più da quando Ancelotti siede sulla panchina dei blancos e dalla Spagna sono numerosi i messaggi d’amore lanciati ogni giorno al Milan…