I tifosi sono con Leo, Maldini e Gattuso: sotto accusa è l’impegno di alcuni giocatori

Con una società che riscuote consensi, i tifosi vogliono più impegno dai giocatori di qualità

I tifosi rossoneri finalmente vedono la luce dopo un periodo buio per quanto riguarda la gestione della società. Con l’arrivo di Gazidis il Milan avrà un dirigente di livello internazionale che sistemerà, si spera, tutti gli aspetti commerciali, gestionali e finanziari del club. La parte tecnica è affidata a Leonardo e Maldini, i quali con le ultime operazioni di mercato hanno già convinto stampa e addetti ai lavori. Il colpo Higuain ha rivitalizzato l’attacco milanista dopo le recenti delusioni chiamate Kalinic, Bacca, Luiz Adriano, Destro. Gennaro Gattuso, nonostante qualche aspra critica e il continuo ballottaggio con l’ombra di Conte, rimane nel cuore dei rossoneri che in lui vedono da sempre un guerriero. E i giocatori?

PRESSIONE – Sui social iniziano ad arrivare pesanti critiche ad alcuni giocatori. Biglia è sempre più avverso a parte della tifoseria che rievoca gli spettri di un Montolivo-bis. L’argentino è sempre sotto la sufficienza e di certo non infiamma i cuori di San Siro. Poi c’è Suso, che nella sua ripetitività nel gioco è accusato di non servire adeguatamente il Pipita.

Lo spagnolo da mesi ha scarsa confidenza con il gol senza contare l’egoismo dimostrato in alcune situazioni di gioco. Un altro capro espiatorio sembra essere diventato Jack Bonaventura, il quale, in tutta onestà, in questo inizio di stagione ha fatto vedere anche delle buone cose.

CRITICA – Provando a comprendere il sentimento attuale del popolo milanista, sembra evidente che sotto accusa viene messo lo scarso impegno dei giocatori più di qualità. Il messaggio è chiaro: i più talentuosi e i più pagati (Donnarumma compreso) possono e devono fare di più per la squadra. Quest’anno senza il loro contributo il salto di qualità non si può fare.