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Ibrahimovic accoglie Fonseca e svela: «Theo resta, su Zirkzee…». Poi parla del futuro di Origi e Ballo-Touré

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Ibrahimovic accoglie Fonseca: «Contenti sia arrivato questo giorno». Poi fa una promessa ai tifosi rossoneri

Nel giorno della presentazione di Paulo Fonseca come nuovo allenatore del Milan ha preso la parola anche Zlatan Ibrahimovic. Di seguito le sue dichiarazioni.

IBRAHIMOVIC  «Buongiorno a tutti, benvenuti a Casa Milan e benvenuto a Fonseca. Oggi finalmente è qua, primo giorno di attività e di allenamento. Ora parliamo di presente, siamo contenti sia arrivato il giorno della sua presentazione. È uno dei movimenti delle nostre strategie, delle nostre idee a cui stiamo studiando. Siamo molto carichi, c’è tanta fame e voglia di iniziare questa nuova avventura. Siamo felici, carichi, con questa nuova avventura».

NUOVI ACQUISTI – «Questa è una delle mosse che abbiamo fatto ma non abbiamo fretta. Il mercato è lungo, i nuovi acquisti arriveranno. Stiamo parlando, stiamo discutendo. Niente è chiuso. Per Zirkzee è passato, abbiamo un giocatore in mente, non faccio il nome ma c’è qualcuno che puntiamo»

EQUILIBRIO – «Per portare giocatori devi creare spazio. Non vogliamo avere una rosa di 30 giocatori ma di 23. Arriveranno nuovi giocatori ma bisogna creare spazio se no il mister ha troppi giocatori infunzionali. Bisogna pensare a questo: non solo chi entra, ma anche chi esce. Chi entra poi deve migliorare la squadra.»

THEO – «Theo è un giocatore del Milan. Siamo fortunati che abbiamo 3 giocatori in semifinale dell’Europeo. Lui è un giocatore del Milan, poi lo sappiamo che è molto felice qua. Ora con il nuovo allenatore avrà più spazio di giocare come piace lui. Anche prima, ma con l’identità di Fonseca sarà costruito per lui. Non sono preoccupato»

ORIGI E BALLO-TOURÉ – «Origi e Ballo-Touré sono convocati nel Milan Futuro perché non fan parte del progetto di prima squadra»

DELUSO DALL’AGENTE DI ZIRKZEE – «Deluso mai. C’è il procuratore che risolve problemi e chi li crea, questo non è uno né l’altro. Realtà e voci non erano la stessa cosa. Abbiamo un’idea di cosa vogliamo, speriamo entri più velocemente possibile»

3 ATTACCANTI – «Bisogna trovare soluzioni per quei giocatori che non avranno spazio e che sono dentro. 3 attaccanti? Mister X è sicuro, poi dipende dalle situazioni. Jovic è nostro, poi dipende dal mister quanti attaccanti gli servono. Vogliamo giocatori che vogliono essere utilizzati in modo positivo. Poi vogliamo spingere nel Milan Futuro per essere presenti quando sarà. 3 attaccanti è possibile, niente lo è».

TIFOSI – «Capisco la passione e l’ambizione dei tifosi. Questo è un movimento delle nostre idee e delle nostre strategie. Capisco che i tifosi vogliono vincere ma siamo sulla stessa pagina. Tra noi e loro c’è comunque amore, vogliamo soddisfarli. Essere al Milan è pressione, c’è ambizione di vincere. Se c’è garanzia no ma siamo sulla stessa barca tutti. Andiamo dritto insieme, abbiamo obiettivi, si pedala e si arriva. Dio non ha creato il mondo in un giorno ma in 7».

LA CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE DI FONSECA

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