HANNO DETTO
Ibrahimovic LANCIA il rossonero: «Viene dalla sua miglior stagione, quest’anno mi aspetto molto da lui»
Ibrahimovic LANCIA il rossonero: «Viene dalla sua miglior stagione, quest’anno mi aspetto molto da lui». Le sue dichiarazioni
Zlatan Ibrahimovic è intervenuto ai microfoni di First Take su ESPN. Di seguito le dichiarazioni del dirigente del Milan.
PULISIC -«Penso che l’anno scorso con noi abbia fatto la sua miglior stagione della carriera. Credo che quando sei felice fuori dal campo, tu poi lo porti in campo. Ha avuto una stagione stupenda, ha segnato un sacco di gol e fornito tanti assist. Si è sentito libero, è arrivato da noi e si è mostrato per quello che è. Mi aspetto che possa fare anche di più questa stagione e possa crescere anche come leader: siamo una squadra giovane e abbiamo bisogno di questi leader mostrino la strada alla squadra»
DIRIGENTE – «E’ un cambio che si affronta giorno dopo giorno. Ho un sacco da imparare. Ho le mie esperienze ma adesso lavoro da un diverso punto di vista. Sto lavorando con brave persone, le migliori e mi fanno stare al meglio. Siamo una bella squadra e sono eccitato. Mi piacciono le responsabilità e le pressioni, mi piacciono le pressioni. Noi ci mangiamo la pressione a colazione»
MAXIMILIAN – «Da padre sono molto orgoglioso e felice. Ha molto lavoro da fare. Non è facile per lui, portare il mio cognome. Ma per ora ha avuto una forte mentalità e questo è la cosa più importante. Poi ci penserà il destino: se dovrà succedere, succederà. Lui sta lavorando duro, ci crede tanto e vuole scrivere la storia e secondo lui è già migliore di me (ride, ndr). I sono qui per spingerlo e aiutarlo ma non per essere troppo protettivo: alla fine sta a lui. Aspettative? No, sono semplicemente felice per lui»
MLS – «Penso che il campionato sta crescendo nella giusta direzione, ma lentamente, perché quando ero qui ricordo – ed è ancora così – che la MLS ha troppe regole per crescere in modo veloce. È un processo lento. Ma quando si tratta di gioco, qualità, individui, il gioco sta crescendo e sta migliorando sempre di più. E hai anche la Coppa del Mondo nel 2026, che sarà importante per il paese e per la MLS in particolare. Penso che quando porti grandi giocatori e mostrano la loro qualità, capisci meglio qual è il livello in Europa. Il livello è molto più alto in Europa, con tutto il rispetto per la MLS. Ma sta crescendo. Devi costruirlo dalla base, non si tratta solo delle grandi star che arrivano e giocano. Non sono il futuro, sono il presente»