Idea trequartista per Inzaghi

Si cambia modulo appena iniziato il 2015. Una scelta dettata, come rileva La Gazzetta dello sport, dagli impegni in Coppa d’Asia che costringeranno Honda a stare fuori per tutto il mese di gennaio. A prendere forma è il modulo 4-3-1-2 col trequartista dietro le due punte, in sostituzione del 4-3-3 o 4-2-3-1 non riproducibile per l’assenza di uno dei suoi interpreti più funzionali.

Favoriti in quel ruolo di fantasista Bonaventura e Saponara: una novità per l’ex atalantino che a Bergamo ha giostrato sì qualche volta sulla trequarti a rifornire l’unica punta ma principalmente giocava largo a sinistra; un ritorno al passato per l’ex empolese che invece è stato spesso utilizzato in Toscana dietro a due attaccanti quali Tavano e Maccarone. Sarebbe però per entrambi la novità del 2015 visto che Jack ha giocato finora dappertutto eccetto che tra le linee e il giovane Riccardo fin qui si è visto pochissimo e da mezzala. In merito al numero 21 rossonero non va poi dimenticato il giorno del suo debutto al Milan quando dichiarò di avere come modello di riferimento un grande trequartista come Kakà. Da Riccardo (Saponara) a Ricky (Kakà)…

Probabilmente l’idea del rifinitore sarà venuta a Inzaghi andando indietro nel passato. Riecheggiano nella sua mente assi dello spessore di Rui Costa e appunto di Kakà, rispettivamente a supporto di SuperPippo e Shevchenko in una disposizione tale da portare al trionfo della Champions nel 2003 con Ancelotti in panchina e al trionfo dello scudetto nella stagione successiva.