Il Barone: «Gattuso ha le sue colpe, ma vogliamo parlare dei giocatori?»

Il Barone, figura di spicco della Curva Sud, ritiene che Gattuso abbia le sue colpe ma anche che i giocatori siano altrettanto responsabili del momento negativo

Fino a qualche mese fa nessuno si sarebbe mai immagino un tracollo così verticale da parte del Milan. I rossoneri hanno conquistato appena 5 punti nelle ultime 7 partite di campionato (1 vittoria, 2 pareggi e 4 sconfitte) e nel caso in cui l’Atalanta vincesse questa sera con l’Udinese scenderebbe addirittura al settimo posto in classifica. Il tecnico Gennaro Gattuso ha ammesso le sue colpe ma non tutti sono convinti che il momento negativo dipenda solamente dalle scelte dell’allenatore, che verrà comunque confermato fino a fine stagione. Il Barone, figura di spicco della Curva Sud, (qui la nostra intervista in esclusiva) ritiene che anche i giocatori debbano assumersi le proprie responsabilità e chiede maggiore impegno e professionalità da parte loro.

«Non avremmo mai creduto in una situazione così disastrosa. Giocatori svogliati, scendono in campo solo perché devono scendere. Gattuso ha le sue colpe, ma i giocatori? Errori elementari in campo, non hanno ritegno con tutti i soldi che prendono. – ha dichiarato il Barone ai microfoni di Radio Sportiva – A Torino una marea di tifosi per vedere una squadra scandalosa. Questi giocatori devono capire che la pazienza ha un limite. Si devono svegliare anziché pensare ai locali. E’ la prima volta che la tifoseria non li ha applauditi e salutati. La squadra è spenta, chi scende in campo di mestiere fa il calciatore, sono superpagati e questa è una ragione in più che devono dimostrare in campo. Da tifoso la rabbia è giustificata. Gattuso? Allenare una squadra come il Milan non è facile, il tifoso vuole i risultati. Ancelotti è un super allenatore eppure vediamo come hanno reagito i tifosi del Napoli. Il calcio italiano sta deludendo moltissimo, del Milan poi non ne parliamo».