2014
Il derby per El Shaarawy, fine e… rinascita?
Molti tifosi rossoneri avranno ancora negli occhi l’immagine dell’ultima perla di El Shaarawy prima che sul giovane talento italo-egiziano si abbattesse la crisi psico-fisica da tutti constatata, e la cui completa guarigione è tutta da accertare. Riavvolgendo il nastro, è il 24 febbraio 2013 quando Stephan lanciato sulla sinistra da K. P. Boateng supera l’estremo difensore nerazzurro Handanovic con un delizioso tiro di punta. Quella stracittadina, oltre che per la rete beffarda subita da Schelotto nella ripresa, viene altresì ricordata dai milanisti per l’inizio del calvario proprio di El Shaarawy, che da quell’occasione non riuscirà più a segnare, entrando così in una spirale involutiva che tutto l’ambiente rossonero spera possa essersi finalmente esaurita. E se il match della rinascita fosse un altro derby? Gli indicatori a riguardo sono favorevoli a questo tipo di previsione. L’ex Padova viene infatti dall’ottima prestazione di Marassi in campionato, cui ha fatto seguito il positivo scampolo di gara concessogli da Conte contro la Croazia. Se riuscisse a mantenere alta l’asticella della concentrazione e a cavalcare il momento favorevole, domenica prossima El Shaarawy potrebbe riportare dalla sua il giudizio della piazza, rimasto sospeso per oltre un anno e mezzo.