2015
Il doppio ex Stroppa: “Pioli e Sinisa hanno trovato la stessa soluzione tattica”
Il doppio ex di Lazio-Milan, Giovanni Stroppa, ha parlato in esclusiva in esclusiva a Laziopress.it, riportando le sue impressioni sulla gara di domenica.
Che gara si aspetta domani?
“La Lazio ha dimostrato di essere anche in casa una squadra importante e il Milan, anche se faticando, hanno vinto le ultime due partite. Sicuramente i rossoneri si presenteranno all’Olimpico con una buona dose di ottimismo”.
Quale può essere, secondo lei, il fattore che può determinare la partita di domani?
“Non saprei, la Lazio ha ritrovato le buone prestazioni di un giocatore di qualità come Felipe Anderson. Lui e Candreva hanno quell’imprevedibilità che può decidere qualsiasi partita da un momento all’altro e fare la differenza”.
Lei, da ex centrocampista della Lazio e del Milan, tenendo conto della prestazione opaca del centrocampo laziale a Bergamo, si affiderebbe alla freschezza di giovani come Cataldi, Milinkovic o Morrison?
“Credo che Pioli possa scegliere gli uomini migliori osservandoli durante la settimana. Il recupero di Biglia ha dato una solidità e una personalità al gioco della Lazio, a prescindere dalla gara contro l’Atalanta che è stata un episodio. Mi sembra strano che Cataldi dopo l’ottima stagione dello scorso anno non riesca ancora a trovare spazio”.
Per quanto riguarda i due allenatori che saranno protagonisti domani sera all’Olimpico, Mihajlovic e Pioli, c’è un’idea tattica dei due che l’ha colpita in particolare?
“Credo che Pioli e Mihajlovic abbiano trovato la loro soluzione tattica con le tre punte. La Lazio in particolare, l’anno scorso, ha sviluppato un gioco davvero importante con questo 4-3-3?.
Sia la Lazio che il Milan hanno avuto un avvio di stagione altalenante, buone prestazioni alternate a prestazioni meno brillanti. Considerando anche che entrambe le squadre hanno subito 15 reti in 9 giornate, in quali posizioni di classifica se le immagina?
“Credo che la Lazio, dopo l’eliminazione dalla Champions, abbia fatto qualche passo falso ma ora si è ripresa. Ora sta a lei tornare ai vertici, la prima è a 5 punti. Il Milan era in difficoltà oggettiva ma dopo queste due vittorie sofferte, contro Sassuolo e Chievo, non saprei dire. Purtroppo bisogna dare continuità ai risultati, per ottenere entusiasmo e autostima per evidenziare i valori tecnici dell’organico”.
Lei si sente più laziale o milanista?
“Pur non essendo tifoso, ho un occhio di riguardo per il Milan essendoci cresciuto. Nella Lazio mi sono trovato bene e la seguo con affetto”.
Un pronostico della gara di domani?
“In questo momento penso che la Lazio abbia qualche vantaggio sul Milan”.