Il Milan dei cinesi oltre a Emery sogna Monchi, ds del Siviglia

Nel caso in cui la trattativa tra Fininvest e la cordate cinese andasse a buon fine il Milan sarà rivoluzionato, sotto tutti gli aspetti. Il nome forte del Milan dei cinesi per la panchina è quello di Unai Emery, il tecnico del Siviglia infatti avrebbe già parlato con Gancikoff (LEGGI QUI), ma la rivoluzione non si ferma al campo e alla panchina e interessa anche la dirigenza.

Gli ultimi rumors infatti raccontano della volontà della cordata cinese di ricomporre anche al Milan la coppia Emery-Monchi, quest’ultimo infatti è il ds del Siviglia da diversi anni e pare aver voglia di una nuova esperienza. I due hanno diversi estimatori, in particolare il quasi ex dirigente degli spagnoli che sembra essere finito nel mirino di grandi club come Manchester United e Psg. Nei suoi 16 anni in Andalusia, si è reso famoso per grandi operazioni di mercato che hanno portato nelle casse della società iberica quasi 300 milioni di euro di plusvalenze (Dani Alves, Sergio Ramos, Jesus Navas, Rakitic, Kondogbia e Bacca alcuni dei suoi colpi).

L’addio di Monchi al Siviglia però non è ancora ufficiale, e pare che il club andaluso non voglia separarsi da lui. Per liberarlo però basta pagare una clausola di circa 5 milioni di euro e chissà che il Milan dei cinesi non sia disposto anche a questo.