Calciomercato
Il Milan sfida la Fiorentina per Muriel e per il centrocampo guarda al Genoa
La Fiorentina non si arrende per Muriel ma il Milan nel frattempo lavora per l’arrivo di uno fra Miguel Veloso e Sandro del Genoa
Il Milan è alla ricerca di rinforzi in particolare per quanto riguarda il centrocampo e l’attacco. Per la mediana il primo obiettivo è Cesc Fabregas ma la trattativa con il Chelsea è particolarmente complicata. Il tecnico Maurizio Sarri vorrebbe trattenerlo per una questione prettamente numerica e le richieste dei Blues, nonostante il giocatore sia in scadenza a giugno, restano al momento troppo alte per le casse rossonere. Il club di via Aldo Rossi deve sottostare ai vincoli della Uefa, che l’ha già redarguito (a torto) per l’affare Paquetá, e per questo studia alcuni colpi low cost. Stando agli ultimi rumors, potrebbe ricrearsi l’asse con il Genoa che ha caratterizzato gli ultimi anni della gestione Berlusconi. Stando a quanto riporta la Gazzetta dello Sport, il Milan sarebbe interessato a uno fra Sandro e Miguel Veloso. Il primo con l’arrivo di Cesare Prandelli sulla panchina del Grifone ha perso il posto in favore di Esteban Rolón mentre il secondo nonostante i 32 anni si è comunque dimostrato affidabile. L’idea del Milan è quello di proporre uno scambio di prestiti mettendo sul piatto uno tra José Mauri, Andrea Bertolacci e Riccardo Montolivo. L’ex capitano rossonero potrebbe poi restare in Liguria anche dopo la fine della stagione.
Il punto sulla trattativa per Muriel
Nel frattempo il Milan continua a lavorare per l’arrivo di Luis Muriel. Il direttore generale Leonardo si sarebbe accordato con il Siviglia per un prestito con diritto di riscatto a 13 milioni di euro potendo contare sulla volontà del giocatore. Il colombiano potrebbe quindi arrivare a fine stagione ma stando a quanto riporta Gianluca di Marzio sul proprio blog la Fiorentina non si è ancora arresa. Il giornalista riporta che in realtà Muriel avrebbe dato la sua parola al direttore sportivo della Viola, Pantaleo Corvino. I toscani quindi sperano che l’attaccane mantenga la promessa.