Il quesito del tifoso: “Cosa c’è dietro l’infortunio sospetto di El Shaarawy?”

La redazione di Milannews24.com vuole dare importanza al vostro pensiero, interagendo con voi tifosi e appagando tutte le vostre curiosità. Attraverso questa iniziativa, sceglieremo le domande più interessanti tra quelle inviateci via e-mail, Facebook o Twitter e le pubblicheremo sul sito in prima pagina. Il QUESITO DEL TIFOSO della settimana arriva da Marco, che ci scrive: “Cosa c’è dietro l’infortunio sospetto di El Shaarawy? I tempi di recupero non sono stati abbondanti? Qual è la verità?”

Tra infortuni e malelingue, difficilmente Stephan si dimenticherà di questa stagione. Dopo il lungo stop dell’anno scorso e le sole sei presenze collezionate in campionato, questi dodici mesi sarebbero dovuti essere quelli della rinascita. Ma il destino a volte gioca brutti scherzi. E quando i dolori e i problemi legati al piede sembravano un lontano ricordo, durante il match contro la Lazio del 24 gennaio, l’italo-egiziano fu costretto ad uscire dal terreno di gioco in lacrime. Puntuale il comunicato ufficiale del Milan il giorno seguente: “Oggi ad Amsterdam Stephan El Shaarawy si è sottoposto a esami medici e a visita specialistica presso il professor Niek Van Dijk. Il calciatore, proprio sul finire di Lazio-Milan di sabato sera, dopo un trauma a seguito di un contrasto di gioco, ha riportato la frattura composta alla base del quinto osso metatarsale del piede destro. La terapia che si è stabilita è quella del trattamento conservativo. Per circa 6 settimane El Shaarawy porterà un tutore e, dopo questo periodo, effettuerà ulteriori indagini mediche e visita di controllo, sempre con il professor Van Dijk, prima del ritorno all’attività fisica“. Uno choc per un ragazzo con la voglia di riscattarsi e di dimenticare la sfortunata stagione precedente. Ma i problemi non finiscono qui e si allungano i tempi di recupero. Trapela ottimismo ma la realtà è il rientro sui campi slittato di trenta giorni: “Oggi, in linea con i tempi prestabiliti dopo l’infortunio dello scorso 24 gennaio, Stephan El Shaarawy si è sottoposto a indagini radiologiche e a visita specialistica con il professor Niek Van Dijk. Gli esiti sono stati soddisfacenti, la frattura composta alla base del quinto osso metatarsale del piede destro si sta consolidando. Adesso dovrà effettuare un periodo di riposo e cure di circa un mese, al termine del quale verrà sottoposto a ulteriore controllo specialistico“. Quattro mesi di stop complessivi e il 24 maggio contro il Torino i tifosi hanno assistito al suo rientro in campo. Affidandoci alle dichiarazioni dei comunicati ufficiali e inserendo un periodo di preparazione atletica, i tempi quadrano. Nè aria di trasferimento, né problemi personali, sfortuna e malasorte hanno allungato le sofferenze del Faraone e dei tifosi milanisti.