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AEK-Milan, probabili formazioni: il ritorno dei due capitani
AEK-Milan, le probabili formazioni del match: tridente nuovo per i rossoneri di Montella che vedranno Calhanoglu-André Silva e Cutrone insieme dal primo minuto
Giovedì torna il calcio giocato, torna l’Europa League per il Milan che affronterà l‘AEK Atene, attualmente seconda nel girone proprio dietro i rossoneri. La squadra di Montella è vogliosa di riscattare la sconfitta contro la Juventus e il pareggio tra le mura amiche proprio contro i greci che al termine della scorsa partita hanno commentato anche con un po’ di arroganza lo 0-0 (leggi qui).
PROVA D’ORGOGLIO – L’Europa League non è e non sarà solo un lusso per la stagione milanista che per centrare l’obiettivo Champions League deve obbligatoriamente fare affidamento sulle proprio prestazioni nella competizione Europea “meno sentita” visti anche gli attuali 12 punti di distanza dal quarto posto in classifica. Per farlo Vincenzo Montella riavrà nella formazione titolare, dopo due turni di squalifica scontati in campionato, il proprio leader e capitano Leonardo Bonucci che in difesa verrà affiancato presumibilmente da Musacchio e Zapata. A centrocampo la novità più importante: Lucas Biglia, deludenti le sue prestazioni, verrà rimpiazzato da Montolivo al fianco di Kessé, mentre sugli esterni Rodriguez e Borini supporteranno il tridente composto da Calhanoglu–André Silva e Cutrone.
Formazione nuovamente sperimentale dunque per il Milan ancora alla ricerca della propria quadratura. Il riposo concesso a Suso permetterà a Vincenzo Montella di sperimentare nuovi sbocchi alla propria manovra con l’affascinante tandem André Silva-Cutrone pronto a stupire scettici e tecnico cercando la conferma nell’utilizzo anche in campionato.
DUE CAPITANI – Per la prima in stagione il Milan avrà inoltre contemporaneamente in campo il vecchio (Riccardo Montolivo) e il nuovo (Leonardo Bonucci) capitano pronti a prendere le redini umorali di un gruppo sconfortato dagli ultimi risultati e alla ricerca di maggiori certezze. Con questa mossa Montella vuole anche mandare un messaggio ai media che nelle scorse settimane hanno parlato di conflitti all’interno dello spogliatoio proprio tra vecchia e nuova guardia.