HANNO DETTO
Inchiesta Milan, Salvini spiega: «Spero che la Procura si sia mossa con in mano elementi solidi. Da fuori mi restano parecchi dubbi, ecco quali»
Inchiesta Milan, Matteo Salvini, politico e noto tifoso rossonero, ha commentato la vicenda: i dubbi sulla Procura
Intervistato da calciomercato.com, Matteo Salvini ha parlato così dell’inchiesta scoppiata in casa Milan:
PAROLE – «Da cittadino, non da vicepresidente del Consiglio, mi auguro che se la magistratura si muove o per il Milan o per i palazzi a Milano, si muova con elementi assolutamente solidi. Perché altrimenti fanno il danno di Milano, dell’Italia, del calcio e di quant’altro. Io ho già le mie inchieste, sono imputato nei miei processi, quindi mi è difficile commentare i processi sull’urbanistica a Milano o sulle quote azionarie del Milan. Ho già il mio processo, che mi è già più che sufficiente. Certo, da lettore, risulterebbe strano che due fondi che gestiscono miliardi di patrimoni pubblici e privati abbiano agito con superficialità, non comunicando o omettendo dichiarazioni. Sicuramente quando si legge in certi giorni del dossieraggio, dello spionaggio, di pezzi di magistratura di pezzi di finanza che entravano abusivamente nei conti correnti di migliaia di italiani questo accade in Unione Sovietica ed è estremamente preoccupante».