News
Inchiesta ultras, Calhanoglu sentito in procura dopo i presunti contatti con l’ex capo della curva nord Marco Ferdico
Inchiesta ultras, Calhanoglu sentito in procura dopo i presunti contatti con l’ex capo della curva nord Marco Ferdico, cosa succede
Dal rientro dopo la sosta nazionali, Hakan Calhanoglu è stato sentito in procura all’interno dell’inchiesta ultras di Milan e Inter. Come riportato questa mattina da La Gazzetta dello Sport, il centrocampista nerazzurro avrebbe ammesso di aver avuto contatti, ma solo ed esclusivamente a titolo personale con Marco Ferdico e gli altri leader della curva. Questo, malgrado il club avesse sconsigliato proprio quel genere di incontri. Attenzione però, Calhanoglu non è indagato, esattamente come gli altri giocatori ascoltati in procura. La partita si giocherebbe infatti solo ed esclusivamente in sede sportiva e la presunta violazione dell’articolo 25 del Codice di Giustizia Sportiva.
In tale articolo, sottolinea il quotidiano, il comma 10 prevede che “è fatto divieto di avere rapporti con esponenti di gruppi o gruppi di sostenitori che non facciano parte di associazioni convenzionate con le società”. In sostanza, oltre all’ammenda di venti mila euro da pagare il rischio sarebbe di una squalifica di una o al massimo più giornate. Il condizionale è però d’obbligo, e finchè non verranno aggiunti altri pezzi nulla è scritto. Il procuratore federale Giuseppe Chinè ha aperto un fascicolo.