2015
Inzaghi: “Ci manca la fiducia e la fortuna”
Intervenuto in conferenza stampa, Filippo Inzaghi ha così parlato della prossima sfida contro il Cagliari senza però tralasciare i progressi visti contro la Fiorentina: “In queste due partite abbiamo raccolto meno di quanto meritassimo: devo guardare questo. Per 70 minuti a Firenze si è rivisto il Milan di qualche tempo fa. E’ normale quando si ricominciano a recuperare tutti i giocatori, domani avremmo in campo più o meno gli stessi uomini. Abbiamo passato due mesi difficili, adesso dobbiamo ripartire da quello che abbiamo fatto di buono. Noi al 37′ vincevamo. Questa è la base da cui ripartire: spiace non aver vinto, anzi l’abbiamo pure persa. Dobbiamo guardare avanti, ottenere i tre e giocando lo stesso tipo di calcio”.
Sulla partita contro i Viola: “Quando crei così tanto con la Fiorentina e hai 4-5 occasioni devi essere 2 o 3 a 0. Al posto di Honda ho messo Cerci per tenere alta la squadra per fare il secondo gol. Non è stato così. Se avessimo passato quei minuti avremmo portato a casa la partita. Dobbiamo migliorare questa cosa. Qualche risultato positivo ci potrebbe dare tranquillità in questi momenti”.
Sul momento difficile: “Veniamo da un momento difficile, si vede tutto in un modo negativo. La verità è che in questo momento siamo anche un po’ sfortunati. Sono convinto che prima o poi raccoglieremo, già da domani dobbiamo farlo mettendo 3 punti alla nostra classifica. Dopo la sosta saremo al completo, sulla carta c’è la possibilità di fare qualcosa di positivo”
Sul ruolo di Bonaventura: “Bonaventura si esprime molto bene da mezz’ala, è congeniale. E’ destinato a diventare una grande mezz’ala, si addice alle sue caratteristiche”.
Sui tanti punti persi nella ripresa: “E’ la mancanza di fiducia. Se avessimo col Verona avremmo vinto pure a Firenze. Dopo il Verona mi spiaceva non aver ottenuto i 3 punti. Ci viene un po’ di apprensione, siamo umani. A Firenze ho cercato di mettere una punta al posto di un difensore, anche se viene criticato questo. Ho messo Cerci per cercarci di non abbassarci, ma in quel momento dipende anche dalla forza dell’avversario e dalle forze spese. Dobbiamo guardare alla partita di domani. La squadra ha fatto una bella prova a Firenze”.
Sui rientri a centrocampo: “E’ fondamentale cercare di riproporre gli stessi interpreti per dare continuità. Recuperiamo Poli e De Jong, cominciamo ad avere alternative in mezzo al campo. Adesso avere i cambi è importante per la gestione della gara”.