2014
Inzaghi: “Menez è come Sheva. Bene van Ginkel e Armero ma San Siro deve smetterla di fischiare”
Intervenuto ai microfoni di Sky, Filippo Inzaghi, tecnico del Milan, ha così parlato della convincente vittoria sull’Udinese a San Siro: “E’ l’ultima volta che rispondo ad una domanda su Menez. Jeremy è un centravanti a tutti gli effetti, gioca a modo suo come faceva Shevchenko. Oggi non ho chiesto la vittoria a tutti i costi ma volevo una bella prestazione come contro l’Inter e la Samp. Il mio obiettivo è quello di fare tornare il pubblico a divertirsi a San Siro”.
Sugli innesti di van Ginkel e Armero: “Sono due motivi di grandi soddisfazione. La magia di Milanello è anche questa, due giocatori che si allenano pur senza giocare e quando rientrano convincono. Molto felice anche dell’apporto di Pazzini e del nostro capitano Montolivo”
Su Berlusconi: “Ha chiamato il dottor Galliani nell’intervallo. Ha detto di essersi divertito moltissimo vedendo la partita da casa e questo mi rende felice”.
Su Essien e Bonera: “Vorrei rimarcare la prestazione di Essien e di Bonera quest’oggi. Sono due giocatori sottovalutati qui a San Siro, al loro primo errore piovono i fischi e non è giusto. Qui si creano delle etichette che non si riescono a togliere neanche col sudore e il duro lavoro”.