2015

Inzaghi: “Puntiamo all’Europa finchè la matematica non ci condanna”

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Confermato fino alla fine della stagione, il tecnico del Milan Filippo Inzaghi ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara contro il Napoli.

“Non c’è niente di ufficiale. Io sono abituato alla presidenza di Silvio Berlusconi e fino a che non cambierà questo aspetto continuerò a pensare che il Milan sia nelle sue mani. Vogliamo tutti il bene del club, Berlusconi prima di tutti e qualsiasi decisione verrà presa sarà fatta per il Milan.

Finché l’aritmetica non ci condannerà dovremo cercare la qualificazione in Europa. Affronteremo due partite difficili ma vogliamo uscire da questa situazione complicata con una bella partita al San Paolo.

Sono una grande squadra, creano tantissime occasioni da gol. Sarà una gara complicata anche perché giocheremo di fronte al loro pubblico ma tutto questo potrebbe darci motivazioni in più. La sconfitta che hanno rimediato ad Empoli non è sintomo di un loro calo. Ci aspettiamo un Napoli agguerrito.

Dal punto di vista tecnico penso che si dovrà cercare di fare delle buone prestazioni. Il Milan tornerà grande e anche altre società hanno attraversato momenti bui, siamo sotto esame tutti i giorni. Io darò sempre tutto, cercando di affrontare ogni partita come se fosse una finale di Champions.

Sono consapevole di dare sempre il 100%. Spero di continuare qui per un altro anno e mezzo.

Ho avuto solo stamattina per preparare la partita. Giocherà De Sciglio a destra, rientrerà Poli che è un giocatore fresco e poi devo ancora valutare. Forse sposterò Bonaventura in avanti. Posso solo dire che schiererò qualcuno che sia fresco. Abbiamo anche tre ragazzi della Primavera che sono molto bravi, conosco le loro qualità ma non dovranno essere mandati in campo allo sbaraglio.

So cosa pensano di me Berlusconi e Galliani. Mi dispiace non ripagarli con i risultati anche perché mi hanno dato molta fiducia. Io dò sempre tutto, non voglio avere rimpianti.

Le vicende societarie non devono essere un alibi, anzi, dobbiamo ringraziare il presidente che sta cercando di far tornare grande il Milan“.

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