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Ivan Strinic, gli ultimi aggiornamenti: ecco lo stato di salute del terzino rossonero
Ecco gli ultimi aggiornamenti relativi all’ipertrofia cardiaca riscontrata a Ivan Strinic: quali saranno le tempistiche
È stata accolta come una doccia gelata dai dirigenti del Milan la notizia, appurata con un mero esame di routine, dell’ipertrofia (un aumento anomalo delle dimensioni del cuore) al cuore di Ivan Strinic che nei prossimi mesi verrà sottoposto a nuove analisi più approfondite che però potranno dare dei risultati chiari solo se il calciatore verrà tenuto a riposo almeno per 30 giorni. Una volta appurata la causa dell’ipertrofia (fisiologica o patologica) si capirà se il calciatore croato potrà effettivamente tornare a giocare oppure per lui la carriera è seriamente a rischio. A rendere ancora più agghiacciante la notizia del problema cardiaco rintracciato a Strinic sono state proprio le parole del terzino croato che si è detto «Non ancora in forma ma pronto a mettersi a disposizione di Gattuso» nel corso della sua conferenza stampa di presentazione al Milan. Nelle ultime ore però un cardiologo esperto di medicina dello Sport Bruno Carù sembra aver fatto maggiore chiarezza sui possibili tempi di recupero del terzino croato: «Per capire quale tipo di ipertrofia ha colpito Strinic è necessario un riposo di almeno 3-4 mesi. Un periodo più breve non avrebbe senso, a meno che nelle prossime quattro settimane il giocatore non venga sottoposto a controlli specialistici più approfonditi in grado di scongiurare la patologia più seria a livello di ipertrofia cardiaca»
Questo il comunicato pubblicato dal Milan nelle scorse ore: «AC Milan comunica che durante gli accertamenti di routine semestrali, previsti in Italia per gli atleti professionisti, è stato riscontrato che Ivan Strinic soffre di una iniziale ipertrofia del muscolo cardiaco meritevole di ulteriori approfondimenti da eseguire dopo un periodo di riposo. Per questa ragione il giocatore dovrà sospendere temporaneamente l’attività sportiva agonistica fino al completamento degli esami».
Al momento non è possibile definire quindi per quanto tempo Strinic dovrà restare lontano dai terreni di gioco. Il Milan lo ha acquisito a parametro zero, dopo un’annata vissuta a Genova con la maglia della Sampdoria. Strinic è dunque approdato in Italia nel 2015 quando fu il Napoli a prelevarlo dal Dnipro. Il difensore non ha ancora iniziato la sua stagione con il Milan ed è reduce da un Mondiale vissuto da protagonista, è stato, con grande orgoglio, il terzino sinistro titolare della Croazia che a Russia 2018 è riuscita a spingersi fino al secondo posto, vale a dire alla finale persa contro la Francia.