Jacobelli sul Milan: “Ok l’addio ai parametri zero, sul mercato prenderei…”

Il direttore di Tuttosport.com e Corrieredellosport.it Xavier Jacobelli ha rilasciato un’ampia intervista ai microfoni di Milan Channel, in merito all’attuale calciomercato dei rossoneri che, secondo lo stesso Jacobelli, registra ancora delle carenze, nonostante si notino delle importanti differenze rispetto agli anni passati:

“Io penso che al Milan si sia registrata una positiva inversione di tendenza. La politica dei parametri zero non ha funzionato. Il giudizio definitivo potremo darlo solo il 23 agosto. La lacuna maggiore a centrocampo. Oltre a un grande centrocampista serve un grande difensore. La società farà tutto per riportare Ibrahimovic al Milan. La data del 1 agosto è lo spartiacque perché a Montreal si giocherà la Supercoppa di Francia. In caso di esito positivo io credo che l’attaccante svedese possa essere lasciato libero”.

ADRIANO E BACCA. “I numeri di questi due attaccanti sono indiscutibili. E’ altrettanto vero che per farli rendere al massimo sono necessari una grande difesa e un grande centrocampo. I grandi Milan sono sempre stati costruiti partendo da una grande difesa. Nella passata stagione è risultato essere il punto debole della squadra, ecco perché Romagnoli resta il principale obiettivo del Milan. Resta una pista aperta, la Roma è impegnata su altri fronti sia in entrata che in uscita. Sarebbe il rinforzo ideale per il Milan perché insieme a Rugani sono destinati ad essere la coppia centrale del futuro della Nazionale”.

ANCORA A CENTROCAMPO. “Serve un giocatore che coniughi qualità e quantità. Deve essere un giocatore da Milan e Witsel possiede le caratteristiche ideali. Il problema è il costo perchè certamente non verrà mai svenduto. Dal punto di vista dell’identikit è lui il nome che prenderei”.

SINISA.“Sono convinto che farà bene grazie alla forte personalità, alle idee chiare che ha. Sa perfettamente quanto sia grande questa opportunità che ha al Milan dopo la brillante stagione alla Samp. È importante che gli venga messa a disposizione una squadra per poter arrivare minimo in Champions League. Il Milan deve pensare anche a sfoltire perché c’è il limite dei 25. Calabria si è affacciato in modo brillante alla prima squadra in queste prime uscite. Il Milan deve ripartire anche da questi nomi, così come di Donnarumma di cui, nonostante la giovane età, si dicono meraviglie”.