2014

Jano La Ferla in esclusiva a Milannews24: “Inzaghi e un predestinato. Sul mercato il Milan pernderà…”

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Milannews24 ha intervistato in esclusiva Jano La Ferla, avvocato e agente di calciatori, trattando diversi argomenti, dalla crisi del calcio Italiano al momento rossonero.

Arriviamo da una settimana positiva dal punto di vista europeo visto che, Roma a parte, le squadre Italiane si sono qualificate per proseguire l’avventura in Europa. Secondo lei il calcio Italiano può risollevarsi?

“Purtroppo il Gap con le squadre europee è ancora troppo elevato sia dal punto di vista tecnico che mentale. Per affrontare una competizioni europea ci vuole la mentalità giusta, e questa te l’ha danno solo i campioni che in Italia scarseggiano. Anche componendo una squadra con i migliori giocatori di serie A, al momento, non riusciremmo a competere con le squadre più forti. Complimenti alle Italiane che sono passate, anche se la Juve ha raggiunto il minimo col passaggio del turno e la Roma si è autoeliminata”.

Secondo lei l’ingresso di Capitali stranieri può risollevare il calcio italiano dal punto di vista economico?

“Gli acquirenti stranieri che stanno entrando in Italia, attualmente, non lo fanno con gli stessi obiettivi di un tempo. La Roma è un caso un particolare, ma sia nel caso di Thoir per l’Inter, sia nel caso del Parma gli acquirenti entrano in società per risollevare le casse ormai alla deriva e non di certo per spendere grosse cifre sul mercato. La crisi del calcio italiano si fa sentire molto, non ci sono più gli ingaggi e gli sponsor di un tempo, e soprattutto non ci sono più gli spettatori di un tempo che portavano introiti importanti”.

Cosa sta succedendo alle squadre Milanesi che, attualmente, non sono più protagoniste?

Milan e Inter devono fare i conti con i Bilanci, cosa che una volta non facevano e investivano molto denaro sul mercato per assicurarsi i giocatori migliori. Basti pensare che un tempo arrivavano i Ronaldo gli Shevchenko, ora con tutto il rispetto ci si deve accontentare degli Honda da una parte e di Icardi dall’altra”.

Inzaghi può essere l’uomo giusto per rialzare le sorti di questo Milan, e Torres può tornare quello di prima?

Inzaghi è un predestinato, secondo me ha avuto un ottimo impatto e può essere l’uomo giusto per questo Milan, sta dando molto dal punto di vista mentale che però non basta per colmare l’aspetto tecnico deficitario della squadra. Se giocasse lui farebbe sicuramente più goal di questo Torres, che ormai non è più il giocatore che conoscevamo ai tempi di Atletico Madrid e Liverpool, anzi il suo avvio negativo non mi sorprende perchè gia al Chelsea non offriva più prestazioni di livello”.

Sul mercato rossonero di Gennaio?

“Il Milan sta facendo passi importanti per Suso del Liverpool e anche per Baselli ci sono le condizioni di vestire la maglia rossonera. Sono due giocatori giovani e di buona prospettiva”.

Domenica c’è Milan-Napoli, che partità sarà?

“E’ una partita tra due squadre che stanno vivendo un momento altalenante, entrambe molto discontinue. Il Napoli viene da un impegno europeo e sarà stanco, il Milan deve cercare di vincere per non perdere altri punti dalla zona Champions. Il Napoli deve stare attento a questo Milan, perchè la squadra rossonera in queste occasioni tira fuori sempre qualcosa in più”.

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