Juventus, attacco formidabile ma difesa incerta: tutto è possibile

Il Milan arriva allo scontro con la Juventus con una difesa un po’ più attenta di quella bianconera, infilata spesso negli ultimi tempi

14 goal segnati in tre partite, così Milan e Juventus arrivano alla sfida di sabato sera, nel confronto la Juventus è in vantaggio per 10 a 4, considerati i 6 goal all’Udinese e i 4 alla Spal. Allegri dopo il pari con l’Atalanta e la sconfitta con la Lazio ha ristabilito un certo ordine che ad ogni modo continua a portare goal subiti, come non accadeva da anni. La Juventus da questo punto di vista mostra il fianco ad un Milan che malgrado tutto in difesa negli ultimi tempi sta subendo decisamente meno. Dallo 0-0 di Europa League con l’Aek Atene è seguito un altro 0-0 con il Genoa, il goal con il Chievo è arrivato dopo due gare a reti bianche.

ENIGMA DIFESA BIANCONERA- Montella dovrà puntare su questo, la difesa bianconera qualcosa concede sempre ( 8 goal subiti nelle ultime 5 partite tra campionato e Champions contro i 6 del Milan)  nonostante un attacco formidabile come dimostrato negli ultimi tempi. Se il Milan scenderà in campo come fatto a Verona potrebbe anche portare a casa un risultato storico in un momento così complicato. Si perchè i guai per Montella non sono finiti, si è vinto con il Chievo ma ora bisogna riconfermarsi e poi andare a vincere in Grecia per chiudere il discorso qualificazione Europa League. Insomma da fare ce n’è tanto, le gare di ieri hanno messo in luce diversi aspetti interessanti che sabato potrebbero essere determinanti.

IL NUOVO MODULO- E se fosse questa la chiave della svolta? Montella dopo la gara con il Genoa è andato in conferenza stampa sereno e sorridente, un mistero svelato mercoledì con il Chievo, forse aveva ragione lui, fatto sta che ora bisognerà mettere sotto la Juve. Per farlo, Suso dovrà ripetere quanto di buono fatto mercoledì ma anche quanto fatto con il Genoa, dove ha lottato e servito palloni importanti per Kalinic che con il Chievo è riuscito anche a sbloccarsi. Vedremo se sarà ancora il croato la punta centrale di sabato sera o se Montella deciderà di affidare l’attacco ad Andrè Silva o Cutrone. Difficile. A questo punto pare difficile, molto probabile che si vada verso una riconferma, Bonucci sarà ancora fuori mentre Calabria ne avrà per un po’ dopo il brutto infortunio subito nello scontro con Gobbi.