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Juventus-Milan, Kessie: ecco come finirà la gara di sabato sera
Frank Kessie parla della sfida di sabato in tutta sincerità, ammette le difficoltà per meriti dell’avversario ma azzarda anche un pronostico molto particolare
Un grande appuntamento e di sicuro un grande stimolo per Frank Kessie, parliamo ovviamente di Juventus-Milan, match clou del prossimo week end di campionato, valido per il turno numero 30. Al di là dei numeri ci sono aspetti e considerazioni in torno a questa gara che da sempre mette a confronto due squadre e due realtà diametralmente opposte. Quest’anno a maggior ragione, i bianconeri lottano come non mai per lo scudetto, il Milan invece dopo una prima parte di stagione da salvezza tranquilla si ritrova a 6 punti dal quarto posto e con un Derby alle porte, anch’esso assolutamente determinante. Sulla sfida di sabato è intervenuto Kessie, l’esterno rossonero che fino ad ora ha giocato un totale di 60 ore in questa stagione, numeri che la dicono lunga sulla necessità di trovargli un sostituto adeguato che gli consenta di respirare un po’. A tal proposito si è mosso Mirabelli, il quale avrebbe individuato in Ki-Sung-Yueng il rinforzo ideale. Tornando all’attualità, Kessie in vista di Juventus-Milan ha parlato ai microfoni di Sky, individuando i punti forti della squadra di Allegri ed un modo preciso per battere l’avversaria di tutti: «Noi andiamo lì per vincere. Noi dobbiamo pensare a fare punti e ad andare avanti.Come si può battere la Juventus? In campo! La Juve è una grande squadra, sarà una partita molto difficile ma noi dobbiamo andare lì per fare punti e continuare a crescere. Chi leverei alla Juventus? Buffon, è un grande portiere, un campione. Quando io lo vedo in campo, mi dà ancora tanta voglia di andare il più lontano possibile. Io come lui fino a 40 anni? Lui può continuare ancora per diversi anni, io corro troppo, farei fatica ad arrivare a giocare fino a quarant’anni. Quanto finisce la partita? 2-0 per noi e segna Kessie, certo!».
Ironia e sincerità dunque per Frank Kessie, il livoriano sabato sera dovrà fare gli straordinari sia in fase d’attacco che in difesa nonostante la Juventus non sia proprio al top della forma, Allegri conta ancora gli infortunati nella speranza di un recupero da ultimo minuto.