HANNO DETTO
Kaladze difende Pioli: «È un bravissimo tecnico». Poi fa un nome a sorpresa per il mercato Milan
Kaladze difende Pioli: «È un bravissimo tecnico». Poi fa un nome a sorpresa per il mercato Milan: le sue parole
Kakha Kaladze è intervenuto ai microfoni della Gazzetta dello Sport per parlare del Milan. Le parole dell’ex difensore rossonero.
PIOLI – «Tutti i cicli hanno una fine, ma io considero Pioli un bravissimo tecnico. Lo ha dimostrato non solo con lo scudetto, ma va messo nelle condizioni migliori. Deve avere con sè una squadra da Milan e non essere lasciato solo nei momenti di difficoltà. Serve molto lavoro per ricreare una società forte e recuperare il terreno che separa dall’Inter. E’ la missione dei dirigenti, a partire da Ibrahimovic»
THEO HERNANDEZ – «Più che importante, è decisivo. E poi in coppia con Leao è una trappola mortale. Si deve ripartire da loro due, poche altre squadre in Europa hanno un tandem così forte. La leadership non si compra al mercato, non puoi chiedere a chi è appena arrivato il ruolo di trascinatore che prima poteva avere Ibra. Certo, se ripenso ai miei tempi, a quando a Milanello mi trovavo di fronte Maldini, Costacurta o Gattuso, capisco che quel livello di carisma non sia più raggiungibile. Ma, oltre all’essere pieni di campioni, eravamo un gruppo di fratelli: è quell’atmosfera che bisogna ricreare per tornare a vincere»
DOPO GIROUD – «Intanto bisogna ringraziare Olivier per tutto ciò che ha fatto: non era in una posizione facile, ma è stato un esempio. Poi, non potendo permettersi Haaland, cercherei un colpo alla Shevchenko. Lo Sheva di quando è arrivato. Un giocatore già forte, ma fortissimo soltanto in potenziale. Da pagare il giusto e da far crescere in casa costruendo attorno a lui un gioco offensivo»
KVARA – «Vorrei vederlo in un top team, una squadra capace di vincere la Champions perché è quello il suo livello. Lui è da Real Madrid o da Milan. Ecco, il Milan potrebbe prendere lui»