Kessie-Biglia, Leonardo una furia negli spogliatoi: in arrivo una mega multa

Kessie-Biglia, tiene banco il caso relativo alla quasi rissa dei due giocatori, almeno fino a quando non arriverà la sanzione per entrambi

Kessie-Biglia, imbarazzo in casa Milan subito dopo la scena rissosa, ripresa dalle telecamere di tutto il mondo. Un episodio triste che fa il paio con la sconfitta, a completare una serataccia che tuttavia non dovrà essere dimenticata ma presa come un punto di riflessione e di ripartenza. Una situazione preoccupante sia per il risultato sul campo ma anche per la mezza crisi di spogliatoio aperta dalla lite tra i due compagni di squadra, sedata in qualche modo dai presenti e chiusa dagli stessi davanti alle telecamere.  Una faccenda sulla quale, a fine partita, Gattuso è intervenuto con parole ovviamente molto pesanti e per cui adesso potrebbero esserci anche conseguenze importanti.

LEONARDO INCONTENIBILE- Secondo quanto riportato da Corriere dello sport questa mattina, subito dopo l’episodio, a fine gara, Maldini e Leonardo sarebbero scesi nello spogliatoio per chiedere spiegazioni sull’accaduto. Proprio il brasiliano, racconta oggi il quotidiano, avrebbe alzato la voce nei confronti di tutti i giocatori chiedendo lumi su quanto accaduto in panchina. Ad infastidire il direttore sportivo rossonero soprattutto l’atteggiamento nervoso mostrato in campo dal Milan per tutta la gara, sfociato poi nello scontro violento (e mostrato pubblicamente in televisione) tra i due centrocampisti.

PAROLE DURE E MEGA MULTA- «E adesso nessuno esce di qui finché non risolviamo questa cosa». Così si sarebbe espresso Leonardo nei confronti dei suoi giocatori, come riportato nelle indiscrezioni di stampa di oggi. Ne sarebbe nato un breve confronto, da qui le pubbliche scuse sia di Kessié che di Biglia. Un gesto che potrebbe comunque non bastare, soprattutto a Kessié, ritenuto il reale responsabile della scenata (LEGGI QUI). Ad ogni modo entrambi i giocatori, secondo quanto riportato da Tuttosport, andranno incontro ad una mega multa destinata poi a Fondazione Milan.