HANNO DETTO
Klinsmann: «Scudetto? Discorso già chiuso, linguaggio che parla chiaro»
Klinsmann, ex bandiera nerazzurra degli anni 90, ora commentatore negli Stati Uniti, ha parlato a Gazzetta dello sport in chiave scudetto
Klinsmann, ex bandiera nerazzurra degli anni 90, ora commentatore negli Stati Uniti, ha parlato a Gazzetta dello sport in chiave scudetto. Le sue parole.
SULLO SCUDETTO- «Davvero mi sta chiedendo se l’Inter vincerà lo scudetto? E perchè? Non si è ancora capito? Qui negli usa faccio il commentatore per Espn, Non perdo una partita dell’Inter, con Del Piero scherziamo di continuo, lo avevo avvertito già a dicembre: il giorno dopo l’eliminazione dalla Champions ho detto ad Ale “lascia stare il campionato, è roba nostra”. Troppo grande il vantaggio di avere un solo obiettivo e una settimana intera per potersi concentrare e poi c’è anche un altro indicatore».
UN ALTRO INDICATORE- «Credo molto nel linguaggio del corpo: guardate come si muovono, come esultano, come si comportano i giocatori dell’Inter. Quel linguaggio dice tutto, si capisce che c’è un gruppo, che i giocatori non mollano. L’unico rischio può essere il relax. Ma no, non ci credo, non vedo altre squadre che possano rimontare».