2015
Kucka si racconta: “Quella chiamata di Galliani…”
Juraj Kucka è stato l’ultimo acquisto del mercato estivo dei rossoneri. Il centrocampista ex Genoa, è arrivato a Milano su chiamata di Adriano Galliani che lo seguiva da tempo, impedendo il suo trasferimemto in Turchia. In un’ Intervista al mensile “Forza Milan!”, Kucka ha parlato della sua avventura in rossonero.
Sul trasferimento in Turchia: “Sì, ormai era in via di definizione il mio passaggio al Bursaspor, mi aveva chiesto anche il Besiktas. Poi è arrivata la telefonata del dottor Galliani e non ho più avuto dubbi. Una splendida sorpresa perché il Milan è stata la mia squadra del cuore fin da quando ero bambino, insieme con il Manchester United”.
Genoa e Milan: “Sono due grandi club, ma la pressione che si sente a Milano è certamente superiore. Qui mi piace tutto. L’ambiente è familiare e, nello stesso tempo, professionale ed esigente. Milanello è un centro splendido, qui si respira l’aria di un club che rappresenta l’élite del calcio mondiale”.
Differenze tra Gasperini e Mihajlovic: “Mister Gasperini è molto preparato, un eccellente maestro per i giocatori. Mi trovo molto bene anche con Mihajlovic, con il suo staff studiamo ogni dettaglio della partita da affrontare. Sulle sue qualità non nutrivo dubbi, visto il suo brillante campionato dello scorso anno con la Sampdoria”.
Difficoltà del Milan: “Può accadere quando si cambia tanto. Il Milan ha una nuova guida tecnica e sono stati inseriti molti volti nuovi nella rosa. È lo scotto che si rischia di pagare, ma l’ambiente è rimasto sempre unito e fiducioso, come dimostrano gli ultimi risultati”.
Obiettivi personali: “Vorrei trovarmi in campo con la maglia rossonera e chiudere gli occhi, mentre suona l’inno della Champions League”.