2014
La dura legge del parametro zero di nuovo a bersaglio
Mentre il mercato invernale deve ancora ufficialmente aprire i battenti, Inzaghi può già contare sull’apporto tecnico di Alessio Cerci, che va a rimpolpare la florida colonia dei giocatori acquisiti dall’astuta mente di Adriano Galliani a parametro zero. Nell’ultimo anno e mezzo questa formula è diventata a tutti gli effetti un diktat per l’a.d. rossonero, che oramai si sta abituando all’idea di dover spendere per i suoi obiettivi più in ingaggio che per il costo del cartellino. Se a livello economico questo sia un affare per il Milan sono considerazioni che in via Aldo Rossi avranno provveduto da tempo a fare.
La certezza è il lungo listone dei giocatori che dall’anno scorso hanno vestito il rossonero senza alcun esborso della società: dopo il romantico ritorno di Kakà, è stato il turno di Taarabt prelevato dal QPR, e di Honda dal CSKA, per il quale l’intesa col giocatore era già stata trovata l’estate precedente. I nomi più attuali sono il duo del PSG, Alex-Menez, e il flop Torres, rivelatosi un errore stretegico del club, tuttavia già sistemato e ovviato con il rimpiazzo Cerci, altra intuizione del mago del mercato rossonero, e ultimo parametro zero della serie che si prospetta ancora lunga.