La maledizione è finita: Milan, è Cutrone il tuo tanto atteso numero nove

Il Killer Instinct di Cutrone, 3 gol nelle ultime 2 partite, rasserena gli animi dei tifosi rossoneri che forse per la prima volta dopo tanto tempo hanno individuato nella propria rosa un centravanti di indiscusso valore

Dopo oltre metà stagione ormai passata, Gennaro Gattuso sembra aver definito le proprie gerarchie nei vari settori del campo compreso l’attacco che, mai come oggi, ha individuato in Patrick Cutrone quel bomber di razza che da tanti anni non si affaccia sui campi di Milanello. Con 13 reti in 29 partite, media da un gol ogni 125′, Cutrone anche ieri sera ha evidenziato di essere il prototipo ideale dell’attaccante moderno capace sia di capitalizzare la manovra della squadra con l’istinto del rapace e sia di attaccare la profondità mettendo in costante apprensione le difese avversarie. Il numero 63 rossonero ieri sera in Bielorussia è stato capace di realizzare una rete e procurarsi un rigore prima di essere sostituito dal solito vanesio e poco concreto André Silva che però, tra le maglie larghe della difesa del Ludogorets, è stato ugualmente capace di finalizzare un assist per il subentrato Borini.

L’infortunio accorso a Kalinic (pubalgia) ha sicuramente facilitato l’insediamento in pianta stabile di Cutrone nell’undici titolare ma il centravanti proveniente dal vivaio è stato ugualmente bravo a guadagnarsi di settimana in settimana la conferma a suon di gol e prestazioni. Ora il Milan e i suoi tifosi possono vantare di avere in rosa un attaccante dallo spiccato Killer Instinct, di soli 20 anni e – cosa non trascurabile – innamorato del Milan.