Archivio

La moviola di Chievo-Milan: negato un rigore ai rossoneri

Pubblicato

su

Ad inizio match, duro intervento da parte di Poli ai danni di Floro Flores, andava ammonito il centrocampista rossonero. Scontro di gioco casuale tra Donnarumma e Cacciatore: nel tentativo di smanacciare il pallone, il baby-portiere prende una testata dal difensore gialloblù procurandosi (involontariamente) un problema all’occhio destro che lo costringe ad abbandonare la partita dopo neanche 20 minuti di gioco. Il primo giallo scatta a carico di Dainelli; decisione giusta quella dell’arbitro Antonio Damato di Barletta poiché il centrale clivense tocca nettamente il ginocchio di Menez.

Nel secondo tempo, resta a terra Floro Flores in seguito ad un pestone ricevuto da Alex: non c’è volontarietà da parte del difensore brasiliano. Manca un’altra ammonizione ad Abate in ritardo su Hetemaj. Ed eccoci all’episodio-clou della moviola di Chievo-Milan. Dainelli trattiene Bacca in area di rigore, lascia proseguire Damato ma ci stava il calcio di rigore in favore dei rossoneri dato che Dainelli, non potendo più intervenire sul pallone, stende inutilmente il colombiano. Altro episodio discutibile, stavolta nell’area del Milan. Alex tocca con la mano un tiro di Pepe, non ci sono gli estremi per la massima punizione essendo il braccio del numero 33 milanista attaccato al corpo. Rischia il rosso Bonaventura per una spinta su Meggiorini, solo giallo. Giusto annullare per fuorigioco e per un fallo su Alex il gol di Cacciatore, saltato di testa su punizione.

Exit mobile version