La stagione di Alessio Romagnoli: la base da cui ripartire

La stagione di Alessio Romagnoli non è stata delle più esaltanti, un po’ per colpe generali della squadra, un po’ anche per colpa dello stesso difensore ex Roma e Sampdoria. Il centrale nato ad Anzio qualche errore in questo campionato lo ha commesso, ma chi a meno di 21 anni non li ha fatti?

I 28 milioni di euro spesi in estate dal Milan per acquistare il difensore classe ’95 hanno fatto storcere il naso a qualche tifoso rossonero, ma la stagione che sta per concludersi ha confermato, nonostante alcuni errori e alcune difficoltà, che il club di via Aldo Rossi si è assicurato il futuro della difesa della nazionale italiana. Romagnoli infatti ha dimostrato di avere grande qualità e, nonostante la giovanissima età, anche una buona personalità. E’ stato il punto fermo della difesa sia sotto la guida di Mihajlovic, sia ora agli ordini di Brocchi, questo a testimoniare che il Milan non può fare a meno di lui. Si sono alternati al suo fianco i vari Ely, Zapata, Alex e Mexes, ma l’unica vera certezza è stata la classe del difensore dell’Under 21 di Gigi Di Biagio. Una certezza su cui ripartire e su cui impostare la difesa del prossimo anno e delle prossime stagioni. L’obbiettivo dell’estate infatti sarà quello di trovare il compagno di reparto ideale per lui, capace magari di esaltare ancora di più il suo talento. Un talento che il Milan non può farsi sfuggire, anche perché aldilà degli errori la sensazione è quelli di avere in casa uno dei migliori prospetti in Europa nel ruolo.