La (triste) verità sta nel mezzo: urge un centrocampista di qualità

La prima di Mihajlovic non è andata come il tecnico serbo si auspicava. Sconfitta 2-0 contro la Fiorentina ineccepibile che ha dominato il Milan nella prima mezz’ora e poi, anche grazie all’espulsione di Ely, ha amministrato il vantaggio senza mai soffrire (0 tiri in porta per i rossoneri!).

Se gli attaccanti si trovano come pesci fuor d’acqua e i difensori sono abbandonati di fronte alle ripartenze viola, vuol dire che il reparto più in affanno è stato il centrocampo. Bonaventura e Bertolacci hanno faticato molto e De Jong non ha garantito il lavoro di diga che ha dimostrato di saper fare. Se poi all’olandese, non proprio uno dai piedi buoni, è affidato l’onere di impostare, il (non) gioco è fatto.

URGE UN RINFORZO. La squadra di Mihajlovic per ripartire ha bisogno di un innesto di qualità e né Soriano né Witsel farebbero al caso del Milan, vista la loro natura da trequartista e mezzala. Serve un regista, un facitore di gioco che si prenda in mano la squadra e che “svincoli” De Jong da un compito non nelle sue corde.