HANNO DETTO
Leao ricorda l’esperienza con Giampaolo: «Con lui nessun rapporto, non aveva capito che..»
Nel libro “Smile”, che verrà presentato oggi in libreria, l’attaccante del Milan Leao svela tra le varie il rapporto con Giampaolo
Le parole nel libro “Smile”, che verrà presentato oggi in libreria, dell’attaccante del Milan Leao sul rapporto con Giampaolo:
LE PAROLE – «Nella mia carriera al Milan ho avuto due allenatori, o forse solo uno. Tra me e mister Giampaolo non c’era praticamente alcun tipo di rapporto, non ci parlavamo, ero da poco a Milano e per un calciatore come me, a diciannove anni, ambientarsi era la prima sfida da affrontare. Inizialmente cercavo nello spogliatoio un lessico famigliare, così mi ha aiutato un po’ con la lingua André Silva, l’unico portoghese che c’era in squadra, ma dopo un mese è stato ceduto quindi ho iniziato a legare con altri nuovi calciatori come Ismael Bennacer, acquistato tre giorni dopo di me e che ancora oggi chiamo fratello. Fin da subito avevo degli obiettivi, ma non è stato facile, il mister non aveva capito come inserirmi in campo e con lui avevo un rapporto freddo; saluti formali ad allenamento e nient’altro, la difficoltà a comunicare che si aggiungeva a quelle della squadra in campo. Giocavamo male, io poco, e dopo qualche partita il mister è stato esonerato. Solo sette giornate ed è cambiato tutto di nuovo»