HANNO DETTO
Leao: «Il rinnovo con il Milan un atto d’amore. Orgoglioso della 10»
Leao: «Il rinnovo con il Milan un atto d’amore. Orgoglioso della 10». Le parole del rossonero, il racconto su passato e presente
Intervistato da La Gazzetta dello Sport, Rafael Leao ha parlato di Milan: dal rinnovo al nuovo numero di maglia. Di seguito le dichiarazioni:
IL RINNOVO – «Un atto d’amore. La decisione era presa, era solo una questione di timing. Prima volevo la finale di Champions League. Ho firmato per cinque anni, significa che voglio stare qui»
IL NUOVO MILAN – «Dobbiamo vincere un trofeo. Abbiamo una squadra molto forte»
IL NUMERO 10 – «Sono orgoglioso di questo numero e sarà ancora più bello farlo a San Siro. Similitudine con Gullit? Non posso fare questo paragone, mi manca tanto per raggiungere il suo livello»
I NUOVI ACQUISTI – «Okafor? Io cerco di aiutare i ragazzi che arrivano. Pulisic è un giocatore forte, che può fare la differenza sia a destra sia a sinistra. Loftus Cheek è forza e potenza, in Serie A non c’è giocatore come lui. Reijnders calcia bene, è forte nel passaggio»
L’ADDIO DI MALDINI – «È stata una sorpresa. Io sono venuto al Milan perché Maldini mi ha chiamato. Forse ci vedremo in futuro»
L’ADDIO DI TONALI – «Non mi aspettavo l’addio. Non è stato facile perché lui è milanista, gli auguro il meglio»
IBRA – «Ci ha mandato un messaggio: dice che tifa per noi e che è uno di noi»
IL SOGNO – «Con chi sarebbe bello giocare? Mbappé»