LIVE – VINCENZO MONTELLA IN CONFERENZA: “Il nostro colpo di mercato è stato non cedere Bacca e Romagnoli”

Intervenuto in conferenza stampa il tecnico del Milan Vincenzo Montella ha così parlato della prossima sfida di domani contro l’Udinese a San Siro. Ecco le prime risposte rilasciate in esclusiva dalla televisione tematica rossonera Milan TV:

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Sull’apprendimento dei nuovi dettami tattici da parte dei giocatori:

“Un allenatore deve trasmettere le proprie idee e i ragazzi devono essere in grado di mettere in pratica le proposte. Noi abbiamo esami ogni domenica e a volte i giudizi possono cambiare in base al risultato”

Sui prossimi impegni contro Fiorentina, Sassuolo e Lazio:

“Sia Fiorentina che Sassuolo che Lazio sono squadre collaudate e avanti a noi nella proposta di gioco. Saranno test molto significativi”.

Sulla nuova idea di calcio che sta diffondendo tra i propri giocatori:

 “Il bello del calcio è che ogni volta vince l’idea che viene portata avanti con convinzione e programmazione. Non prevale sempre una sull’altra e viceversa”

Sulle tante assenze di questa settimana a Milanello per via degli impegni Internazionalì:

“Un allenatore fa di necessità virtù e guardo l’aspetto positivo, avere tanti nazionali: vuol dire che la squadra deve essere consapevole di quanto può fare”.

Sul ballottaggio Antonelli-De Sciglio: 

“E’ un aspetto positivo, quando la competitività interna è volta verso l’alto è un vantaggio per l’allenatore. Vedremo domani, non è detto che non possano giocare tutti e due”.

Sui prossimi impegni in campionato: 

“Affrontiamo squadre di livello alto, sono partite che daranno risposte importanti sul nostro livello di crescita”.

Sulla difesa:

“Vorrei vedere una difesa che sia più aiutata dagli altri componenti di quanto fatto in queste prime partite”.

Su Sosa:

“Sta bene, ha avuto continuità di allenamento ed è cresciuto di condizione. E’ a disposizione”.

Sul ruolo che occuperà Bonaventura domani:

“Non mi piace dare indicazioni. Bonaventura sta dimostrando di poter fare bene sia da interno che da esterno”.

Sullapresenza di tanti giocatori italiani in rosa:

“Penso che sia una cosa positiva per il club e per gli allenatori. Credo che sia un indirizzo partito dal presidente Berlusconi quello di italianizzare la squadra. Abbiamo la fortuna di avere tanti bravi giocatori che vanno in nazionale. Posso esigere anche di più anche per questo motivo”.

Sulla sfida di domani contro l’Udinese:

“E’ una partita importante, stimo molto Iachini. Dobbiamo stare attenti agli avversari di domani, dovremo far prevalere la nostra maggiore qualità. Gioca bassa per scelta e per caratteristiche, hanno giocatori di transizione e fisicità. Sappiamo quali possono essere i punti di debolezza dell’Udinese e ci abbiamo lavorato in relazione ai nostri punti di forza e debolezza”.”.

Su Mati Fernandez:

“E’ stata una tegola inaspettata, dispiace tantissimo per un ragazzo che ha un entusiasmo particolare e ci può dare una grossa mano”

Sullacrescita della squadra:

“Io credo che si giochi a calcio sia a livello mentale che tattico. Dobbiamo crescere in entrambe le cose e anche nella fase difensiva, intesa come concetto di squadra. La nostra proposta di calcio è molto dispendiosa a livello mentale, come ha detto bene Montolivo”.

Sulle opinioni positive riguardo il suo lavoro fin qui svolto al Milan da parte di molti addetti ai lavori:

“Mi ha fatto piacere, mi ha sorpreso. Fa piacere avere questa considerazione, ci vuole tempo. Credo ci sia materiale umano notevole a disposizione. Ho trovato grande disponibilità di tutti da parte dell’opinione pubblica. Quest’anno io credo che il mercato l’abbia fatto non cedendo Bacca, Romagnoli e De Sciglio”.