Liverani: «Milan? Ibrahimovic è la ciliegina che ha alzato la qualità»
Connettiti con noi

News

Liverani: «Milan? Ibrahimovic è la ciliegina che ha alzato la qualità»

Avatar di Antonio Tiziano Palmieri

Pubblicato

su

Liverani MG5 2263 1 2

Liverani ha parlato in conferenza stampa del match che domani attende il suo Parma contro il Milan di Pioli

Fabio Liverani, allenatore del Parma, ha parlato in conferenza stampa della partita che domani la sua squadra dovrà affrontare contro il Milan. Ecco tutte le dichiarazioni di Liverani:

«Il Milan dalla ripresa è la squadra che ha trovato un’identità e unione, Ibrahimovic è stata la ciliegina che ha innalzato la qualità. Hanno mantenuto la strada a prescindere dei giocatori, il lavoro di Pioli li ha portati ad essere un rullo compressore. Fanno bene le due fasi, noi dobbiamo fare una partita attenta e creare le difficoltà giocando al calcio, cercando di attaccare con più uomini. Dobbiamo portare più uomini in area, fare una partita coraggiosa, poi i valori sono differenti. Dobbiamo fare una bella partita».

Si fa fatica ad attaccare:

«Per sdrammatizzare, quando sono arrivato si parlava della difesa, ora è il contrario. Noi abbiamo caratteristiche di giocatori avanzati, con tre giocatori oltre alle due punte. Brunetta è arrivato ad ottobre e ha avuto poco tempo, non abbiamo tutte queste armi. Dobbiamo migliorare di collettivo, è un percorso difficile ma quest’anno è così. A Genova abbiamo creato tanto, contro il Benevento poco, dobbiamo trovare una via di mezzo».

Sohm e Cyprien sono rientrati: Pezzella e Kucka?

«Pezzella è rientrato, Kucka non parte con noi, non ha superato appieno. Giocando ogni tre giorni, quello che voglio è avere giocatori al 100%. Con Kuco abbiamo deciso di fare allenamenti tra domani e lunedì ed essere al 90% col Cagliari».

Con il Benevento il Parma ci ha provato ma non ha rotto la linea: vi siete innervositi in campo?

«Posso garantire che da giocatore io ero molto peggio dei miei giocatori. Non porto rancore e non mi offendo. Ci sono regole e non si deve esagerare, ma non è successo nulla di preoccupante. Mi piace una squadra arrabbiata, sicuramente le difficoltà ci hanno innervosito di più, ma nulla di preoccupante. Sono cose che capitano, in quel momento c’era nervosismo e noi dobbiamo capire che non dobbiamo andare appresso a situazioni. Il Benevento a Sassuolo ha giocato ad una porta sola. In Serie A partite scontate non ci sono. Tutti vogliamo vincere, ma il calcio va meritato».

Copyright 2024 © riproduzione riservata Milan News 24 – Registro Stampa Tribunale di Torino n. 48 del 07/09/2021 – Editore e proprietario: Sport Review s.r.l. – PI 11028660014 Sito non ufficiale, non autorizzato o connesso a A.C.Milan S.p.A. Il marchio Milan è di esclusiva proprietà di A.C. Milan S.p.A.