Lo strano caso del rossonero: dal rinnovo all’addio in cinque mesi?

Non è sicuramente un momento felice per Nigel de Jong: il centrocampista olandese ha collezionato con l’Atalanta la sesta panchina consecutiva a vantaggio di un Montolivo per di più acciaccato. Il mediano orange non sembra lasciar trasparire pubblicamente il suo risentimento – il fatto di dover presentarsi in conferenza stampa con il suo “rivale” Montolivo non deve essere piacevole – ma non è da escludere un possibile addio.

PRIMA RINNOVO, POI… PANCHINA. Come riporta Calciomercato.com, infatti, De Jong, dopo che in estate pareva essere con le valigie in mano, ha deciso, di comune accordo con la società, di continuare l’esperienza in rossonero con un lauto ingaggio di 3 mln netti a stagione fino al 2018. L’olandese tuttavia non rientra nel progetto Mihajlovic ed un addio a Gennaio non è utopia.

L’eventuale cessione farebbe sorridere le casse rossonere per due ragioni: la prima perché si annoterebbe una plusvalenza – benché limitata – ma soprattutto si risparmierebbero circa 15 milioni lordi a stagione. Soldi che, viste le necessità impellenti della squadra, potrebbero essere spesi altrove e non garantiti ad un panchinaro fisso.