HANNO DETTO
Loftus-Cheek: «Crediamo in Fonseca, andiamo avanti con fiducia». Poi fa una PROMESSA ai tifosi
Loftus-Cheek: «Crediamo in Fonseca, andiamo avanti con fiducia». Poi fa una PROMESSA ai tifosi: le sue parole
Ruben Loftus-Cheek è intervenuto ai microfoni della Gazzetta dello Sport. Di seguito le parole del centrocampista del Milan.
PASSATA STAGIONE – «La cosa buona: il secondo posto, che non è il primo ma va preso positivamente. La cosa cattiva: i quarti di Europa League. Avevamo una buona chance e non l’abbiamo sfruttata».
FONSECA – «Ci alleniamo durissimo, molto intensamente, e va benissimo. Ci incoraggia sempre a fare domande, vuole far passare i suoi concetti il più in fretta possibile. Mi sembra molto umile, a contatto con la realtà. Cosa ci chiede? Cose diverse. Contro City e Real abbiamo giocato davvero un buon calcio e possiamo ancora migliorare in fretta»
RUOLO – «Noi centrocampisti dobbiamo giocare vicini per combinare. Come squadra vogliamo costruire dal basso, dobbiamo avere sempre delle opzioni per giocare la palla. In alcune situazioni mi trovo a essere il calciatore più avanzato, ma dipende dalle rotazioni. Ci muoviamo molto»
GRUPPO – «Questo gruppo ha la spinta per fare meglio ogni anno, lo vedo chiaramente. Abbiamo un nuovo coach e crediamo in lui, sappiamo che cosa vuole e andiamo dritti con le sue idee. Dobbiamo avere fiducia nella squadra»
GOL – «Dieci gol nel prossimo campionato… si può fare»
MORATA – «E’ un top player, ha vinto tantissimo in carriera e avere un calciatore così può solo aiutarci. Non vedo l’ora di giocare con lui. Alvaro e Giroud sono simili perché hanno vinto tantissimo, hanno esperienza. Nel poco tempo che abbiamo condiviso a Londra, ho capito che Morata è una persona gentilissima e lavora duro: con uno così non ti stupisci se arrivano i trofei. E poi è il capitano della Spagna, porta comunicazione e leadership. Sarà ottimo per noi. Non vedo l’ora che giochi qui e sia un leader per questa squadra»
LEADERSHIP – «Io non sono mai stato un grande parlatore in campo. Chi è il più vocale in squadra? Mike (Maignan, ndr) sì, sicuro. Poi Fikayo (Tomori, ndr), arriva secondo di poco»