HANNO DETTO
Lopetegui Milan, Di Canio spiega: «Carriera irrequieta ma ha una mentalità che mi piace. Ve la spiego»
Lopetegui-Milan, Paolo Di Canio, ex rossonero, ha parlato del possibile arrivo del tecnico spagnolo a Milanello: le dichiarazioni
Ospite a Sky, Paolo Di Canio ha parlato così del possibile arrivo di Lopetegui al Milan:
PAROLE – «Io parlo solo degli ultimi anni, dal 2016, otto anni anni fa: il biennio con la Spagna bene, poi come avete detto pochi giorni prima di giocarsi il mondiale annuncia che va al Real Madrid. Ha vinto a Siviglia l’Europa League però poi inizia male e lo mandano via. Quello che dico io è che negli ultimi anni comunque ha una carriera un po’ irrequieta, un po’ perché lo mandano via, un po’ perché va via lui, come l’ultima esperienza con il Wolverhampton, 5-6 giorni prima di iniziare il campionato: lui arriva, prende la squadra dai bassifondi e la porta a metà classifica con un gioco anche apprezzabile. Vediamo quello che ha fatto lì: la cosa interessante in costruzione, vedete dov’è il terzino? Altissimo, sulla linea degli attaccanti. L’ha fatto sempre, impostazione a quattro con il rombo e il terzino che diventa ala. Poi vediamo il movimento senza palla, la pressione alta uomo contro uomo che ormai nel calcio moderno fanno tutti, poi devono recuperare posizione. Il 4-3-3 è il suo credo, l’estrema mentalità offensiva con i terzini sulla linea degli attaccanti per prendersi subito l’area di rigore e i due esterni d’attacco che diventano trequartisti».