Lucescu su Adriano: “Vorrei tenerlo ma la sua volontà è un’altra”

L’allenatore dello Shakhtar Donetsk Mircea Lucescu ha parlato – ai microfoni di Teleradiostereo – della situazione di Luiz Adriano, il cui futuro pare essere sempre più lontano dall’Ucraina:

Dove giocherà il prossimo anno Luiz Adriano?
“Al momento la squadra più vicina a Luiz Adriano è il Milan, ma ci sono molte squadre che lo vogliono. Per il momento Luiz Adriano è un nostro giocatore, fa parte del nostro gruppo, vedremo cosa accadrà”.

Perché improvvisamente lo volete far partire?
“Non è giusto che un giocatore che non vuole continuare qui, che no vuole rinnovare, non è giusto che rimanga se ha obiettivi nazionali e internazionali diversi, poi a dicembre partirà, ora può dare una mano alla società, credo soffra la situazione attuale, è indeciso, ci sono anche gli agenti che incidono, io non vorrei lasciarlo andare via, sono otto anni che sta qui, l’ho conosciuto a 18 anni, però è giusto che decida del suo futuro”.

Lo consiglierebbe alla Roma o a un’altra italiana, è un attaccante realmente importante?
“E’ un giocatore che non si infortuna mai, ha una forza fisica impressionante, sa fare la battaglia in area di rigore, è molto rapido e anche se non è molto alto, ha una grande capacità di testa. Sa giocare bene anche con i piedi visto che è brasiliano. Sono convinto che alla Roma farebbe bene, sarebbe uno stimolo eccezionale per lui, conosce bene Roma perché abbiamo giocato contro i giallorossi, comunque della Roma al momento non mi risulta nulla al momento”.

L’offerta dell’Al-Ahli?
“Non so se ha rifiutato, per il momento sta riflettendo, se non trova un accordo con altre squadre continuerà a giocare con lo Shakhtar, può cambiare tutto da un momento all’altro”.

La cifra per Luiz Adriano è di 8 milioni attualmente?
“L’Al-Ahli e il Fenerbahce hanno offerto 8 milioni, ma Luiz Adriano non ha accettato. Capisco questi club che vogliono anticipare l’investimento perché poi si potrebbe perdere il calciatore a zero se dovesse andare a scadenza, anche perché per il momento il calciatore non vuole rinnovare”.