Milanello
Maldini, ora nello spogliatoio non si sgarra più
Paolo Maldini sta cercando di stilare una serie di regole che possa dare ordine allo spogliatoio. Gattuso lo appoggia
Gran parte dei tifosi rossoneri ha apprezzato il ritorno di Paolo Maldini a casa sotto le vesti di dirigente. In queste prime settimane di gestione Elliott l’ex capitano si è limitato a supportare il direttore tecnico Leonardo in alcune scelte, ma in futuro avrà un ruolo più importante. Il club di via Aldo Rossi vuole tornare ai fasti del passato anche riscoprendo una serie di regole e linee guida che hanno segnato il Milan degli Immortali. Ecco allora che Maldini potrebbe alla lunga rivelarsi la persona giusta nel momento giusto.
SPOGLIATOIO – L’ex numero tre non sdegna di frequentare lo spogliatoio dei calciatori. La presenza di due ex compagni di squadra in società (Gattuso da allenatore e Leonardo da dirigente) gli permette di avere totale libertà d’azione. Maldini sta cercando di instaurare un rapporto diretto con i giocatori fatto anche di strigliate e sortite negli spogliatoi.
REGOLE – Forse l’aspetto più importante è però la serie di regole da rispettare. Proprio per questo motivo Mario Balotelli non è mai stato preso in considerazione nell’ultima sessione di mercato e Leonardo Bonucci è stato ceduto. Maldini avrebbe imposto due regole principali alla rosa: nessuno spiffero o voce riguardante il gruppo fuori dalle mura di Milanello e nessun comportamento fuori dalle righe che possa ledere l’armonia di squadra e l’immagine del Milan. Insomma, bastone e carota…ma con due guardiani come Gattuso e Maldini forse è meglio non scherzare troppo.