HANNO DETTO
Maldini torna sull’intervista “anti-Galliani”: «Ci si ricorda solo del titolo»
Maldini ha fatto chiarezza riguardo all’intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport nel 2014 in cui accusava pesantemente l’operato di Galliani e Berlusconi
Intervistato da So Foot, Paolo Maldini ha fatto chiarezza riguardo all’intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport nel 2014 in cui accusava pesantemente l’operato di Galliani e Berlusconi: «Spesso il titolo di un’intervista non è quello che si dice esattamente, infatti è sempre la parte che mi piace meno. Ti ricordi quello, ma c’era altri concetti. All’epoca era Berlusconi il presidente, ma si stava prendendo un’altra strada rispetto al passato. C’erano due amministratori delegati (Galliani e Barbara Berlusconi, ndr) e non ha funzionato. Ma se devo parlare della presidenza Berlusconi o di Galliani, posso solo fare i complimenti. Il club che hanno costruito è stato invidiato da tutti, oggi non direi più quelle cose, anche perché la mia visione è diversa rispetto a dieci anni fa».
COSA DISSE MALDINI – «Mi fa male vedere che stanno buttando quanto costruito con fatica in 10 anni. Galliani si sente onnipotente. barbara mi ha chiamato, ma poi… Non esiste un progetto. Seedorf non ha colpe, c’è però il rischio che si bruci», queste le parole pronunciate dall’attuale direttore tecnico rossonero nel 2014.