HANNO DETTO
Marchisio: «Razzismo problema culturale non solo in Italia». Poi propone una soluzione
Marchisio: «Razzismo problema culturale non solo in Italia». Poi propone una possibile soluzione: le parole
Intervenuto ai microfoni di Radio Serie A, l’ex centrocampista della Juventus Claudio Marchisio ha parlato così del razzismo, di cui è stato vittima il portiere del Milan Maignan.
MARCHISIO – «Non si è tornati a parlare di razzismo, perché c’è sempre stato. Ci sono partite in cui riflettori si accendono di più su alcuni calciatori; questo è un problema culturale che si verifica anche in Francia, Spagna, Inghilterra. Non devono accadere queste cose, soprattutto a livello giovanile dove avvengono le stesse cose. Il ruolo educativo dei genitori è fondamentale nell’influenzare positivamente i giovani. Dobbiamo essere noi i primi a ragionare in modo diverso e a trasmettere valori importanti alle generazioni future. Le dichiarazioni dell’allenatore dell’Udinese posso immaginarle nel contesto in cui ha vissuto emozioni forti nei 90′. Non bisogna aspettare l’episodio per cercare di parlarne, bisogna parlarne sempre. Cercano di incutere paura nell’avversario con questo tipo di frasi che non stanno né in cielo né in terra. Non se ne parla mai abbastanza, pensiamo di mettere a posto le cose perché ci rendiamo conto che ci sono solo quando si verificano; invece bisognerebbe lavorare a monte ed estirparla. Mi è capitato di assistere a scene di razzismo sia dagli spalti che dal terreno di gioco, ricordo le frasi “sei una scimmia” è un problema culturale non soltanto nel nostro paese»