HANNO DETTO
Marco Motta sicuro: «Il Milan può essere la piazza giusta per questo allenatore»
L’ex difensore della Juve, Marco Motta, ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla Serie A che coinvolgono anche il Milan
Intervistato da Sportitalia, Marco Motta, ex difensore della Juve, ha detto la sua sul campionato di Serie A di quest’anno, soffermandosi su Inter, Juve, Milan e sulle voci relative al futuro di Antonio Conte.
SEGUO LA SERIE A? – «Sì, la Serie A la seguo sempre, assolutamente, con mio figlio che è un grande appassionato di calcio. Di recente, a dicembre, siamo stati di nuovo in Italia e siamo andati due volte allo stadio. Poi ci divertiamo a guardare insieme le partite anche qui, quando questo è possibile con i vari fusi orari».
SUL CAMPIONATO DI QUEST’ANNO – «Mi piace molto, quest’anno vedo una lotta avvincente fra Juve ed Inter. Un campionato aperto che regala grande divertimento».
SULLA JUVE – «La Juve sta facendo decisamente bene e sì, sta vincendo tantissime partite. Nell’ultimo periodo sta facendo ottimi risultati pure: il 3 a 0 al Lecce è il sinonimo della buona scia in cui si trovano e dell’ottima condizione».
SULL’INTER – «L’Inter sta facendo molto bene anche con la vittoria della Supercoppa. Ha una partita da recuperare che però non è semplice. Sicuramente andare davanti come ha fatto ora la Juve dal punto di vista psicologico può incidere. Però fino ad un certo punto: quando si va in campo, ci si va per fare la propria partita e per portare a casa i tre punti, non si pensa troppo a queste cose, soprattutto quando non si ha lo stesso numero di partite. Sarà un vantaggio fino ad un certo punto».
CONTE L’ALLENATORE CHE MI HA LASCIATO DI PIÙ – «Conte è un grande allenatore, un motivatore incredibile. Lo ha dimostrato, non dico nulla di nuovo. Mi ha insegnato grandi cose e credo abbia grandissima voglia di ripartire».
SULLA SUA PROSSIMA SQUADRA – «Per quel che ho sentito penso che il Milan potrebbe essere una piazza giusta per lui, qualora i rossoneri si separassero da Pioli. Non so che succederà o se continuerà all’estero, ma quel che è certo è che rientrerà presto».