Mario Beretta al Milan, ma il settore giovanile ha davvero bisogno di un cambiamento?

Mario Beretta, attuale responsabile del settore giovanile del Cagliari, presto entrerà a far parte della famiglia rossonera prendendo il posto fin qui ricoperto da Filippo Galli, ma è davvero necessario cambiare?

Stando a quanto riportato dall’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport Massimiliano Mirabelli, direttore sportivo del Milan, avrebbe scelto Mario Beretta, ex allenatore di Siena e Cagliari, come nuovo coordinatore tecnico del vivaio rossonero. Il tecnico milanese andrebbe così a ricoprire il ruolo fin qui gestito da Filippo Galli che resterebbe ugualmente al Milan ma in altra veste. Per Beretta, attualmente responsabile del settore giovanile del Cagliari, sarebbe la prima esperienza in rossonero dopo una lunghissima carriera di allenatore tra Serie A, Serie B e campionato greco.

Mario Beretta, nato a Milano il 30 ottobre 1959, oltre ad essere un tecnico esperto è da poco più di due anni anche abilitato a rivestire il ruolo di direttore sportivo una qualifica che lo rende ancora più ‘ad hoc’ per il ruolo di selezionatore del settore giovanile. Tuttavia quella di Mirabelli, a detta di molti, parrebbe una scelta azzardata e forse apparentemente inutile visti i buoni risultati ottenuti dal vivaio rossonero, la Primavera si è appena qualificata alle finali di Coppa Italia, che negli ultimi anni anche con la presenza di Galli al timone ha prodotto giocatori attualmente utilizzati dalla prima squadra di Gattuso (anche lui ex Primavera) come Donnarumma, Locatelli, Calabria e Cutrone.