Martinelli: «Berlusconi non comprò Totti per non perdere i voti a Roma»

Leonardo Martinelli rivela un segreto sulla trattativa di Berlusconi per il trasferimento di Francesco Totti al Milan

L’era Berlusconi al Milan è finita da un paio di anni, e proprio per questo motivo ora riaffiorano indiscrezioni e notizie riguardanti il Cavaliere in ambito calcistico. Leonardo Martinelli, giornalista di fede rossonera, a Top Calcio 24 ha spiegato il mancato arrivo di Francesco Totti a Milano: «Berlusconi quando è entrato in politica aveva bisogno dei voti non solo dei tifosi rossoneri e per questo ad esempio non ha acquistato Totti dalla Roma per non inimicarsi i voti provenienti dalla capitale».

Secondo Martinelli quindi era praticamente fatta per il trasferimento del capitano giallorosso al Milan, ma la paura di Berlusconi di perdere un consistente numero di voti a Roma ha fatto saltare tutto. Così si spiegherebbero le dichiarazioni del leader di Forza Italia quando ha sempre sostenuto di non voler acquistare le bandiere delle altre squadre.

«Il Milan di Berlusconi ha vinto tanto, ma ha anche perso tanto per via della politica» ha aggiunto Martinelli. Del resto proprio Berlusconi una decina di anni fa si era presentato davanti alle telecamere parlando di voti persi a causa della cessione di Kakà al Real Madrid…