2015

Menez e Destro compatibili: è ciò che vuole Inzaghi

Pubblicato

su

Dall’analisi de La Gazzetta dello sport condotta sul giocatore-simbolo del Milan di adesso, Jeremy Menez, si evince come il fantasista francese sia davvero un tuttofare in campo con i suoi 1911 minuti totalizzati e i tanti palloni giocati in ogni zona del campo eccetto nell’area piccola del portiere. Quest’ultimo dato sta a significare come Menez abbia giocato di più sulla trequarti avversaria, sintomo della sua tendenza ad arretrare e recuperare il pallone.

L’obiettivo di Filippo Inzaghi è adesso quello di far adattare il francese nel ruolo di seconda punta, considerato che nel nuovo modulo 4-3-1-2 a far da trequartista è Bonaventura e c’è bisogno di una punta di movimento da affiancare a Destro. Far coesistere Menez e Destro è ciò che vuole il tecnico piacentino per rendere l’attacco ancora più pungente: il numero 7 milanista dovrà cogliere i giusti tempi per servire l’ex attaccante della Roma mentre quest’ultimo non dovrà togliere spazi agli inserimenti in area del capocannoniere della squadra.

Exit mobile version