Calciomercato
Mercato Milan, la bomba di Tare: «Lotito rifiutò 100 milioni per questo giocatore»
Mercato Milan, la bomba di Igli Tare: l’ex direttore sportivo della Lazio svela di una super offerta rifiutata da Lotito per un calciatore
Intervenuto ai microfoni di TV Play, l’ex direttore sportivo della Lazio, Igli Tare, svela un retroscena legato al mercato Milan. I rossoneri avevano fatto una super offerta per Milinkovic Savic! Il dirigente si è espresso anche su Simone Inzaghi e sull’attuale tecnico dei rossoneri, Stefano Pioli.
INZAGHI E PIOLI– «Non mi piace parlare di Simone, perché si fa sempre questo parallelo con Allegri. Lui ha risposto sempre con il campo sia alla Lazio, sia all’Inter. Allegri ha già dato, tanto, ha vinto con la Juve ed è affermato, Inzaghi è la novità della nuova era di allenatori e ora sta facendo un percorso internazionale. Sono due grandi allenatori. L’Inter a febbraio dovrà sapere gestire bene infortuni e squalifiche, la Juve tiene botta, ma penso che tutto si deciderà a fine marzo. Io nutro grande stima per Stefano Pioli. Per più di un anno ho lavorato con lui. È un allenatore in crescita, il suo percorso in Italia è stato formativo e importante, anche grazie ai risultati raggiunti, arrivati anche per meriti di Maldini e Massara. Penso che il suo futuro sarà legato a come finirà la stagione, il Milan ha cambiato tanto, ma resta da temere fino alla fine».
MILINKOVIC – «È stato detto che sarebbe andato via a zero o che non voleva restare. L’unica cosa vera è che Lotito ha rifiutato più di 100 milioni dal Milan e dal Manchester United. Voleva tenere un giocatore fondamentale per la Lazio, la sua assenza si nota oggi. Ma vendere Milinkovic alla cifra con cui è stato ceduto quest’estate, a pochi mesi dalla scadenza del contratto, significa aver fatto un ottimo lavoro, ci sarebbe solo da fare i complimenti agli agenti e alla società. Una cifra come quella sarebbe stata importante per la crescita e per i bilanci, visto che poi abbiamo avuto dei problemi come quelli dell’indice di liquidità. La Lazio nell’anno del Covid stava per vincere lo Scudetto e sarebbe stato il coronamento di un lavoro fantastico da parte di tutti».
L’INTERVISTA INTEGRALE DI IGLI TARE.