2015
Mercato rossonero su misura del nuovo modulo
La direzione tattica preannunciata e intrapresa da Mihajlovic da qualche gara a questa parte è destinata a dettare la linea di interventi che gli operatori di mercato rossoneri saranno chiamati a seguire per gli innesti di gennaio. Rinforzi che, uniti ad una posizione di classifica che i tifosi auspicano sia nel frattempo migliorata, almeno nei piani societari dovrebbero consentire all’allenatore rossonero di provare ad agguantare un piazzamento europeo.
LE RICHIESTE DEL 4-4-2. Il Milan ha già fiutato quegli investimenti in grado potenzialmente di soddisfare le esigenze del nuovo dispositivo lanciato con esito inequivocabile contro la Sampdoria. I nomi circolanti sono di esterni di centrocampo intercambiabili con gli attuali interpreti rossoneri, Bonaventura e Cerci. Da varie settimane si parla del Papu Gomez come obiettivo dichiarato di Galliani e come presumibile l’atalantino resterà obiettivo concreto, ma arriverà solo a fronte di un’offerta in doppia cifra. Discorso analogo per Perotti, anche se qui l’ad può contare sul consueto canale preferenziale con l’amico Preziosi. Le ultime piste emerse sono più suggestive, ma non impraticabili a priori. Juan Manuel Iturbe è in uscita da Trigoria, ma serve un assegno notevole per convincere Sabatini a cederlo, mentre sull’altra sponda del Tevere la criticità del momento biancoceleste sfocerà in un probabile esodo dei pezzi più pregiati, incluso quindi Antonio Candreva. Milan alla finestra.