Mihajlovic fa da scudo ai propri giocatori: “Non insultateli!”

Intervenuto in conferenza stampa, Sinisa Mihajlovic ha così parlato della prossima sfida contro la sua ex squadra Lazio: “Il Milan con 13 squadre parte favorito e se gioca da Milan vince, con altre ce la giochiamo alla pari come la Lazio. Ho molta fiducia se i ragazzi giocano bene abbiamo tutte le qualità per batterli. E’ più facile perdere contro la Lazio che con squadre di rango più basso ma non fasciamoci la testa prima di rompercela. Sono forti ma hanno i loro punti deboli. Andiamo con fiducia e giochiamo come sappiamo, psicologicamente siamo meglio, cerchiamo di prolungare la striscia positiva”.

Sul modulo tattico: “Un modulo non ti fa vincere o perdere le partite, dipende dai giocatori. Dobbiamo essere fiduciosi sapendo di poterla vincere. Sono sempre satato fiducioso e più tempo passa e più lo sono. Vedo i ragazzi giorno per giorno, pensiamo partita per partita e i conti li faremo alla fine. Il nostro obiettivo è arrivare tra le prime tre, in questo momento dobbiamo vincere con carattere e voglia di risalire”.

Sui tanti infortuni in attacco: “Niang e Menez non li abbiamo avuti da inizio campionato e Balotelli da alcuni giorni ormai. Rientra tra i convocati Niang e abbiamo una soluzione in più. Se sapremo soffrire adesso la strada sarà in discesa”.

Sulla precedente sfida con il Chievo: “Il primo tempo col  Chievo potevamo fare meglio ma quando le critiche diventano offensive non ci sto, le parole sono importanti. Me e i miei giocatori non vanno offesi. Alex e Romagnoli hanno fatto bene, Mexes è quasi recuperato e poi abbiamo Zapata, darò continuità a chi ha fatto bene”.

Sul possibile impiego di Niang: “Potrebbe essere impiegato come esterno, prima e seconda punta. Vedremo dove avremo più bisogno”.

Sulla sfida dei portieri: “Diego Lopez è un portiere importante che stimo molto ma in questo momento preferisco Donnarumma. Tornare all’Olimpico è sempre bello, vedere lo stadio, i tifosi e i vecchi amici. Sempre un piacere ma ancora più bello quando si vince”.